Decisamente in crescita la
prestazione della prima squadra del Basket 86 Orbassano targata Full Car, che
nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie D maschile, girone B,
ha dato filo da torcere ai cugini
dell’Atlavir Rivalta, disputando sotto la nuova guida dei coach
Trisoglio-Chiotti, un match equilibrato che poteva assegnare due punti di
vitale importanza per riportarsi a solo due lunghezze da quel decimo posto in
classifica che significherà salvezza diretta, senza dover passare neanche dai
play-out.
Davanti ad un numeroso pubblico
accorso per il sentito incontro al PalaSangone, partono bene gli orbassanesi
con Riello (15 finali) e Rigo Stefano sugli scudi, autori di metà dei punti ospiti
della prima frazione, sorretti da una attenta difesa individuale che poco
concede ai padroni di casa, i quali si affidano quasi unicamente al buon
Squarcina (8 punti realizzati nel solo primo quarto), chiudendo a proprio
favore i primi 10 minuti con il parziale di 16-12.
Reazione d’orgoglio per i rivaltesi
nella seconda frazione di gioco, favoriti da penetrazioni individuali, che
spesso hanno richiesto interventi difensivi giudicati in modo severo spesso
fallosi dai due ‘grigi’ (Sabatino e Boleo), concedendo ben 16 tiri liberi nei
primi 20 minuti, di cui 9 realizzati, contro i soli 5 messi a referto dagli
ospiti.
Perfetto equilibrio
all’intervallo lungo per le due compagini torinesi che chiudono sul 28-28 la
seconda frazione di gioco, ribaltato dunque il 16-12 in favore dei gialli
allenati da coach Patrignani.
Considerazione degna di nota
l’ampia rotazione tra le file dei blu orbassanesi, con tutti e 12 i giocatori
iscritti a referto già scesi in campo ed utilizzati dallo staff tecnico, segno
di un ampio progetto di valorizzazione di tutti gli elementi in forza, dai
senatori come il quarantaduenne Rocco, all’esordio stagionale, Andrea Rigo e
Cordero, ai più giovani come Segato (classe 95) e Sabia (94), passando da
capitan Rabino e da Galliano, al rientro dopo qualche problemino fisico patito
in precedenza, ma sempre capace di alta intensità difensiva ed 11 punti a referto in fase realizzativa.
La contesa riprende subito
intensa anche nel secondo tempo, con continui capovolgimenti di fronte, ma con
la conferma di un sostanziale equilibrio e di un confronto discreto sul piano
tecnico-tattico, buono su quello
agonistico.
+1 Atlavir alla mezz’ora, con il
terzo periodo conclusosi 16-15 in favore dei rivaltesi (44-45).
L’ultima frazione di gioco vede
prevalere gli attacchi sulle difese, 24-19 sarà il parziale finale, ed i
ragazzi della FullCar mancano la vittoria per mancanza di un pizzico di
determinazione che il nuovo corso sta nuovamente infondendo, dopo un girone
d’andata poco lusinghiero, terminato appunto con il cambio della guida tecnica.
Da segnalare la buona ultima
frazione di Vair tra i padroni di casa (ben 11 sui suoi 16 totali) ed un
impegno generoso sino al quarantesimo degli orbassanesi, penalizzati sia
dall’espulsione di Stefano Rigo (ingenua reazione di gioco ad un fallo subito
non sanzionato), sia dal bonus di squadra
concesso agli avversari già al 34’, che ha permesso all’Atlavir di
aggiudicarsi l’incontro realizzando gli 8 conclusivi punti tutti su tiri dalla
lunetta.
L’ulteriore passo in avanti di
consapevolezza degli orbassanesi fa ben sperare per il prosieguo della regular
season, che già venerdì prossimo tra le mura amiche del PalaAmaldi opporrà la
compagine della presidentessa Costabello in Galliano agli alessandrini di
Castelnuovo Scrivia, pari classifica a 6 punti con un record di 3-12, così come
il Giaveno Basket, vero e proprio scontro diretto per la permanenza nella
serie.
1-2-3-insieme!
Pol. Dil. Atlavir
- Full Car Orbassano 68 – 62
12-16 / 16-12 / 16-15 / 24-19
12-16 / 28-28 / 44-45 / 68-62
Riello 15, Galliano 11, Cordero
9, Costa 8, Rabino 5, Rigo S. 5, Rigo A. 4, Cuppone 3, Rocco 2, Sardella,
Sabia, Segato.
Coach: Trisoglio,
Vice Coach: Chiotti
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