La 5° giornata di ritorno ci vede affrontare il Fossano per conquistare la vetta della classifica. La partita è difficilissima e già all’andata siamo usciti sconfitti ma la voglia di fare bene è moltissima così come la voglia di giocare contro di loro.
Il primo quarto parte con le 2 squadre un po’ contratte e si vede subito la giornata di grazia di Chiaramello che alla fine risulterà l’unico giocatore del Fossano ad andare a referto nel 1° quarto. Dopo il primo parziale di 4 a 0 per Fossano replichiamo subito mettendo la partita in parità. Loro giocano sostanzialmente con un unico giocatore, veramente bravo e intelligente, e noi riusciamo a giocare di squadra mandando a referto 4 giocatori e ad allungare chiudendo il quarto 15 a 8.
Con il secondo quarto iniziano le difficoltà grosse. Tra gli avversari entra in campo Djeutcheu che con i suoi 190 cm ci mette enormemente in difficoltà. In difesa proviamo a chiuderlo non riuscendo però a limitare le sue penetrazioni e gli concediamo 8 punti, grazie anche ai rimbalzi offensivi. In attacco però e il vero problema perché lui, contrariamente a quanto prevede il regolamento, gioca fisso a zona in mezzo all’area e di fatto ci chiude ogni possibilità di giocare 1c1 con tiri da sotto e le uniche soluzioni arrivano da contropiedi e tiri da fuori. Subiamo così il contro parziale di 16 a 5 e chiudiamo a metà gara sul risultato di 20 a 24 per Fossano.
Il terzo quarto sulla carta si presenta come quello della disfatta, la presenza contemporanea di Chiaramello e Djeutcheu dovrebbero dare al Fossano quella sicurezza necessaria a chiudere la gara ma così non è stato. Buono mette in campo tutta l’energia che possiede e impedisce a Djeutcheu di ricevere facilmente la palla, i compagni lo aiutano con raddoppi in caso di necessità e a rimbalzo ci concentriamo su di lui (non segnerà più fino alla fine della gara). Così facendo gli impediamo di affossarci in attacco ma nuovamente Chiaramello si rende protagonista offensivo e realizza 12 punti nel quarto (tutti quelli del Fossano) e noi riusciamo solo a realizzarne 9, sempre per lo stesso problema del lungo in mezzo all’area. Così chiudiamo sul punteggio di 29 a 36.
L’ultimo quarto continua sulla falsa riga del terzo con la differenza che noi cresciamo ancora in difesa e riusciamo a fermare anche Chiaramello, 1 solo canestro dal campo nel quarto, ma così facendo siamo costretti a lasciare molto spazio agli altri 3 giocatori avversari che con tanta libertà alcuni canestri riescono anche a farli. Noi continuiamo però a faticare in attacco e così chiudiamo la gara 36 a 46.
I ragazzi sono stati bravi e hanno messo in campo tutto ciò che potevano ma oggi contro un giocatore di 190 cm fermo in mezzo all’area non abbiamo ancora la capacità di trovare le giuste contromosse offensive, d’altra parte siamo un’under 13 e non una prima squadra.
Nonostante questo se consideriamo che la differenza sono 5 canestri e abbiamo tirato con 4 su 21 ai tiri liberi e 16 su 49 dal campo possiamo tranquillamente dire che con un briciolo di precisione in più al tiro avremmo comunque potuto portare a casa la partita.
Adesso aspettiamo Grugliasco, 6° in classifica, che tra una settimana si presenterà al PalAmaldi.
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